Se è vera la celebre affermazione di Italo Calvino secondo cui «un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire», cosa pensare del più classico di tutti i classici, quella Divina Commedia che è forse insieme alla Bibbia e all’Odissea l’opera più importante della letteratura mondiale?
Pillole di Commedia, sostenuto dall’Associazione Culturale Magabald,è il nuovo progetto radiofonico di Erreti co-firmato da Roberto Balducci e Michele Storelli, voci, peraltro, già ben note al pubblico di Radio Tadino.
Con Pillole di Commedia in trenta puntate, in onda su Erreti dal 6 febbraio, ogni sabato mattina alle ore 9,45, i due autori del programma si propongono di ripercorrere il vertiginoso viaggio di Dante Alighieri nell’Inferno, nel Purgatorio e nel Paradiso. Il numero di puntate, ovviamente non casuale, rimanda alla simbologia del numero 3, ampiamente rappresentata dalla maestosa opera del Sommo Poeta.
Il progetto, sin dal titolo, tenta di sottrarre l’opera di Dante alla sacralità accademica e polverosa a cui spesso viene associata, per sentire cosa ancora, dopo oltre settecento anni, ha da dire ad ognuno di noi. Una medicina, dunque, per questi tempi difficili che reca in sé un messaggio di speranza, dalle tenebre dell’Inferno alla luce del Paradiso.
In ogni puntata, condotta da Elisabetta Scassellati, saranno l’eleganza e la delicatezza del linguaggio e dei toni di Michele Storelli a fare gli onori di casa, introducendo l’ascoltatore, come un novello Virgilio, nelle atmosfere e nelle vicende allegoriche e oniriche narrate nella seguente lettura di un passo della Commedia affidata alla voce di Roberto Balducci. Una lettura, la sua, estremamente attenta al dettato dantesco, che, pur non togliendo nulla alla lingua del Sommo Poeta, al medesimo tempo si propone vivacemente moderna e capace di accendersi di toni intimi, ironici, decisi e commossi. Ciascun episodio sarà inoltre accompagnato da un brano del repertorio pop rock, una vera e propria colonna sonora infarcita dalle voci di Jim Morrison, David Bowie, Leonard Cohen, Annie Lennox, tanto per citarne qualcuno, per verificare come i versi del più grande tra i poeti del nostro passato hanno continuato a “suonare”, risuonare e riverberarsi in tali artisti moderni, senza mai finire di parlarci.
Pillole di Commedia è dunque tante cose insieme: un omaggio a Dante Alighieri nell’anno delle celebrazioni per i settecento anni dalla sua morte, un racconto a puntate nella migliore tradizione radiofonica, una compilation della più grande musica mondiale al servizio della poesia e, per coloro che se ne vorranno servire, un valido strumento a sostegno della didattica scolastica. Alcune puntate sono già state proposte, riscuotendo consensi, alla Scuola Media Inferiore “Ugo Foscolo” di Perugia che ha dato il suo sostegno all’iniziativa.
Pillole di Commedia è pertanto molto più che un programma radiofonico ed è un’occasione unica, esclusiva ed originale per rileggere insieme pagine e personaggi che hanno segnato la nostra storia e vivono in maniera indelebile nella nostra memoria. Perché – per citare ancora Calvino – «i classici sono libri che quanto più si crede di conoscerli per sentito dire, tanto più quando si leggono davvero si trovano nuovi, inaspettati, inediti».