Ieri sera, 23 luglio, si è tenuto un incontro pubblico a San Sisto per discutere del progetto Metrobus. All’incontro hanno partecipato circa 250 cittadini, insieme alla sindaca Vittoria Ferdinandi, l’assessore alla mobilità Pierluigi Vossi e la dirigente alla mobilità Margherita Ambrosi.
La sindaca Ferdinandi ha espresso preoccupazioni riguardo al progetto Metrobus, sia per la visione complessiva sia per aspetti specifici della sua realizzazione. Ha sottolineato che, sebbene la sua amministrazione avrebbe preferito destinare le risorse del PNRR ad altri progetti, è necessario approfondire e analizzare attentamente gli atti amministrativi per capire se sia possibile bloccare il progetto o se sia necessario procedere con modifiche mirate per tutelare il patrimonio arboreo e l’ambiente.
Le verifiche effettuate in questo mese dall’insediamento hanno rivelato l’impossibilità di bloccare il progetto a causa delle penali da 25 milioni di euro, che graverebbero sul bilancio comunale. Considerando la necessità di una spending review di circa 4 milioni di euro, l’amministrazione non può assumersi questa responsabilità economica.
Nonostante il raggio d’azione limitato, l’amministrazione cercherà di apportare alcune modifiche al progetto, come la tutela degli alberi in via Donizetti e viale San Sisto, e lo spostamento della fermata di Sant’Andrea delle Fratte in via Penna. Tuttavia, l’area deposito/parcheggio individuata in una zona agricola non potrà essere modificata.
La sindaca ha sottolineato l’intenzione di inserire il progetto Metrobus in una visione più ampia del sistema di trasporto e mobilità, che sia efficiente e rispettoso dell’ambiente. L’assessore alla mobilità Pierluigi Vossi ha confermato l’impossibilità di modificare il progetto a causa dei vincoli del finanziamento PNRR e delle penali contrattuali.
In risposta alle domande dei cittadini sulla tutela degli alberi e altri aspetti del progetto, la sindaca ha ribadito l’inevitabilità del progetto. Tuttavia, ha annunciato che nei prossimi giorni verranno convocate riunioni con i responsabili dei comitati cittadini per condividere azioni e strategie future.
La sindaca Ferdinandi ha concluso affermando che l’amministrazione non può fermare o riprogettare il Metrobus senza affrontare esborsi insostenibili, ma si impegnerà a trovare soluzioni per proteggere il benessere della popolazione e dell’ambiente.