Approvato il bilancio di assestamento della Regione Umbria 2024-26. Agabiti: «Conti pubblici con una solidità senza precedenti»

Approvato il bilancio di assestamento della Regione Umbria 2024-26 nella seduta dell’Assemblea Legislativa di mercoledì. Nel suo intervento l’assessore al Bilancio Paola Agabiti ha  riassunto la strada percorsa  negli ultimi 5 anni  ricordando lo stato di indebitamento da cui si è partiti nel 2019. “Abbiamo raggiunto una solidità senza precedenti nei conti pubblici. Una stabilità necessaria per poi poter operare per il bene della comunità Siamo partiti da un indebitamento e da una cronica carenza di risorse – ha precisato Agabiti, – tanto che nell’estate 2019 fu necessario tagliare le corse dei bus per salvare i conti del servizio Tpl dell’Umbria. Ciò nonostante nel 2020 abbiamo dovuto saldare 25 milioni di debiti. E arriviamo oggi ad integrare il fondo nazionale con 25 milioni all’anno. Anche nei pagamenti in agricoltura c’è stato un cambiamento di passo. Abbiamo definito la vicenda dei debiti con le due Province, aumentando anche lo stanziamento per le funzioni delegate”. “Questo metodo di lavoro – ha aggiunto Agabiti – adottato insieme alla presidente Tesei, ha segnato una netta cesura rispetto alle Giunte precedenti. Abbiamo creato le condizioni per manovre espansive nel turismo, nelle infrastrutture, nell’agricoltura.
    Una evidente discontinuità rispetto al passato che ci ha permesso di disporre dei fondi per il cofinanziamento degli interventi comunitari. Abbiamo liberato risorse di bilancio e dispiegato interventi per i giovani e le famiglie. Un paniere molto diversificato che ha dato un aiuto concreto alle famiglie, garantendo il diritto allo studio, la salvaguardia del potere di acquisto. Abbiamo stabilizzato oltre 100 unità e assunto oltre 150 nuovi dipendenti regionali”.