Presunta tangente di 750mila euro, chiesto l’arresto per Goracci amministratore di Sogepu

Il primo caso dopo la Legge Nordio  è a Perugia ed è rimbalzato nelle ultime ore nelle cronache nazionali. Come riportato dal Corriere della Sera, si tratta dell’ordine di arresto della Procura di Perugia per Cristian Goracci, Amministratore di Sogepu, per un’inchiesta legata alla corruzione degli appalti pubblici per i rifiuti in Alto Tevere e incentrata un un presunto pagamento di tangenti di 750mila euro che Goracci avrebbe incassato da Antonio Granieri della ex Ecoave per la successiva aggiudicazione di quest’ultimo dell’appalto di 315 milioni di euro per la gestione dei rifiuti su 14 Comuni dell’Alta Umbria fino al 2038. Le indagini riguarderebbero anche Massimiliano Nebbiai per un  un altro appalto per la fornitura di cestini di rifiuti. Applicata dunque per la prima volta le norme della Legge Nordio che prevede il contradditorio anticipato rispetto alle accuse davanti al Gip che deciderà sull’eventuale arresto.