Perugia: intervento di riqualificazione dell’antico acquedotto medioevale

Sono stati presentati mercoledì mattina a Ponte d’Oddi presso la sede del circolo
del quartiere di Perugia, l’accordo istituzionale tra Comune di Perugia, ministero delle Infrastrutture e
Trasporti-provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Toscana, Marche ed
Umbria e la Soprintendenza archeologica dell’Umbria e il patto di collaborazione tra
amministrazione comunale, associazioni e cittadini finalizzati al restauro ed alla
valorizzazione dell’antico acquedotto medievale.
Presenti l’assessore ai lavori pubblici Francesco Zuccherini, il dirigente Gabriele De
Micheli ed i rappresentanti delle associazioni coinvolte, ossia Centro socio culturale
Montegrillo, Circolo di Ponte d’Oddi, Club Alpino Italiano sez. di Perugia, Deputazione di
storia patria per l’Umbria, Parco del Rio e del Bulagaio, Monti del Tezio, Vivi il Borgo,
oltre alla sig.ra Cinzia Cicognola, il dott. Olindo Stefanucci, l’Ing. Fabio Maria Ciuffini in
rappresentanza del gruppo tecnico. “L’accordo istituzionale, che garantirà risorse per 900mila euro volte al consolidamento e
restauro della preziosa opera, rappresenta – ha rimarcato Zuccherini- un cambio di
paradigma: viene messa in campo infatti una stretta collaborazione tra Comune, ministero-
provveditorato e soprintendenza per valorizzare gli Arconi restituendoli nel loro splendore
alla città perfettamente fruibili”.
“Questa iniziativa è per me motivo di orgoglio ulteriore perché ritengo che questa parte del
territorio perugino rivesta un’importanza particolare, essendo dotata di straordinarie
potenzialità che in passato sono state sottovalutate ma che oggi dobbiamo mettere a sistema.
Ciò per dire che ci troviamo in un’area di valore, ricca di storia e natura: con questi lavori,
tanto attesi dalla cittadinanza, saremo finalmente in grado di portare alla luce le sue
eccellenze”.