Regionali in Umbria, Rizzo:”Tesei come Speranza nella sanità”

«La Regione Umbria si è costituita parte civile nel processo contro i coraggiosi medici che hanno praticato l’esenzione dall’obbligo vaccinale, prevista dalla legge, ad alcuni soggetti aventi diritto, dentro un processo giudiziario che appare connotato politicamente.” il candidato a Presidente della Regione Umbria Marco Rizzo, punta l’indice contro “un atteggiamento di colpevolizzazione della professione medica. ” “Nel momento in cui i processi di privatizzazione, portati avanti dal centrodestra sono altrettanto vergognosi per similitudine a quelli del centro sinistra, travolto nella scorsa legislatura dallo scandalo di “sanitopoli”, è davvero ipocrita- prosegue Rizzo- che la Regione governata dal centrodestra con la Tesei, collabori nell’opera di colpevolizzazione verso tre medici che si muovono nell’ambito del sacro giuramento di Ippocrate. Medici attenti, che hanno agito secondo i principi e le regole del loro codice deontologico, senza sottostare a interessi, imposizioni o condizionamenti di qualsiasi natura. Siamo al fianco di Emanuela Cimignoli, Pietro Solinas e Angelo Coiana. Giunga ad essi-conclude Rizzo-la nostra più netta solidarietà e l’impegno a lavorare sempre per l’universalismo della prestazione sanitaria e per una sanità pubblica al servizio di tutti