L’emergenza abitativa e il crescente numero di persone senza fissa dimora a Perugia rappresentano una realtà che non possiamo ignorare. Come Amministrazione, consideriamo il diritto alla casa una priorità fondamentale, da affrontare con costanza e determinazione”, a dirlo è l’assessora comunale alle politiche sociali Costanza Spera, che interviene nuovamente sulla questione dopo un comunicato diffuso dal consigliere di FdI Nicola Volpi.
“Ci sorprende – afferma al riguardo Spera – che le critiche sulla gestione di questa emergenza provengano da un consigliere che, nello scorso mandato amministrativo, faceva parte della maggioranza. È proprio la precedente amministrazione, infatti, ad averci lasciato in eredità servizi oggettivamente inadeguati per affrontare un problema tanto complesso e urgente”.
“Constatando fin da subito l’insufficienza dell’offerta e la gravità della situazione – prosegue l’assessora – una delle prime azioni intraprese dall’assessorato è stata la revisione della gara pubblicata dalla passata amministrazione per l’affidamento per due anni del servizio di emergenza sociale. L’importo messo a base della nuova gara, che sarà assegnata entro la prossima settimana, prevede un aumento di oltre 600mila euro rispetto all’importo a base della gara precedente, garantendo un servizio di emergenza ampliato, con un aumento dei posti nei ristori notturni e il potenziamento di tutti i servizi. Inoltre, ad agosto siamo riusciti a ricollocare tutte le persone che avrebbero perso il posto nel ristoro notturno a causa della scelta della precedente amministrazione di prevedere la chiusura estiva di un servizio così fondamentale, situazione che non si ripresenterà in futuro proprio grazie agli ulteriori fondi messi a disposizione nella nuova gara”.
“Siamo consapevoli che il problema del diritto alla casa non si potrà risolvere con interventi isolati poiché richiede un impegno continuativo e una collaborazione attiva con le realtà del territorio. Per questo intendiamo rafforzare la sinergia con enti come la Caritas diocesana di Perugia e altre organizzazioni del terzo settore, che in questi anni hanno ricoperto un fondamentale ruolo sussidiario. Abbiamo inoltre avviato una proficua collaborazione con l’Alleanza Municipalista per il Diritto alla Casa proprio perché risposte sistemiche a uno dei grandi problemi del nostro secolo non possono prescindere da un piano casa nazionale e regionale e di una legge a sostegno delle persone senza fissa dimora. Il nostro obiettivo è chiaro: garantire che nessuno venga lasciato indietro e che Perugia possa essere una città dove il diritto alla casa sia riconosciuto e rispettato”.
L’assessora conclude con un invito “a tutta la cittadinanza, compresi i rappresentanti in Consiglio comunale, a segnalare casi emergenziali ai servizi sociali. Il Comune dispone di adeguati mezzi per dare risposta alle fragilità della nostra città e opera quotidianamente anche sulla scorta delle segnalazioni”.