La giornata della Memoria 2025 a Gualdo Tadino si celebrerà con “Pietre d’inciampo” ed altre iniziative.

Lunedi 27 gennaio 2025 rappresenta una data che non può essere dimenticata, e l’Amministrazione
comunale di Gualdo Tadino intende ricordarla con forza per onorare ancora una volta la memoria dei
diciotto gualdesi che persero la vita nei campi di concentramento e di prigionia nazisti durante la Seconda
guerra mondiale.
Per questo motivo, l’Amministrazione Comunale ritiene di fondamentale importanza proseguire il
progetto avviato cinque anni fa, in occasione della “Giornata della Memoria”, quando furono collocate le
prime pietre d’inciampo davanti all’abitazione dei fratelli Filippetti, che morirono nei lager. Questo
cammino è proseguito negli anni successivi con l’installazione di pietre d’inciampo nelle vie della frazione
di Palazzo Mancinelli, davanti alle case di Nello Saltutti e Silvio Biscontini. Dal 2022, Piazza Soprammuro,
diventata simbolo della memoria, ha visto l’installazione di ulteriori pietre d’inciampo per ricordare
Secondo Bazzucchi e Germano Gaudenzi, seguite nel 2023 da quelle in memoria di Francesco Stella e
Antonio Provvedi, e nel 2024 da altre due pietre per Nello Mendichi e Secondo Tacchi.
Quest’anno, saranno invece ricordati Enrico Giovagnoli e Pietro Martinelli, con l’apposizione di due
nuove pietre d’inciampo, sempre in Piazza Soprammuro.
Enrico Giovagnoli, nato il 2 febbraio 1918 a Gualdo Tadino, morì il 22 gennaio 1945 sul Fronte Tedesco
(Germania) e fu sepolto a Novy Jicin, in Repubblica Ceca. Era un soldato dell’8° Autoreparto pesante. La
sua salma è stata riportata in patria qualche anno fa e si trova nel cimitero di San Facondino.
Pietro Martinelli, nato il 2 dicembre 1913 a Gualdo Tadino, morì il 24 agosto 1944 a Zgorzelec/Gorlitz
(Voivodato della Bassa Slesia) e fu sepolto a Bielany, Varsavia, in Polonia. Era caporale del 1° Reggimento
Genio Pontieri e del 3° Battaglione Legnago (Verona).
La sua salma è stata riportata in patria qualche anno fa e si trova nel cimitero di Pieve di Compresseto.
I dati sopra riportati sono stati tratti dall’archivio personale di Mauro Guidubaldi, del compianto Fabbrizio
Bicchielli e dalla collaborazione di Daniele Amoni, ai quali vanno i nostri sentiti ringraziamenti per le
ricerche condotte negli anni sui nostri concittadini che hanno perso la vita o sono tornati in patria durante
la Prima e la Seconda guerra mondiale.

“Per quanto riguarda la Giornata della Memoria – ha dichiarato il Sindaco Massimiliano Presciutti – la
nostra Amministrazione prosegue con il progetto delle Pietre d’Inciampo, iniziato cinque anni fa, per fare
di Piazza Soprammuro un luogo simbolico della memoria e dei diritti. Lunedì prossimo ricorderemo
Enrico Giovagnoli e Pietro Martinelli. Colgo l’occasione per ringraziare Mauro Guidubaldi, che ha avuto
un ruolo determinante nella ricerca dei nomi da commemorare, nelle relazioni con i familiari e

nell’organizzazione della cerimonia, nonché Daniele Amoni e il compianto Fabbrizio Bicchielli per la loro
preziosa collaborazione.

Nel 2025, riflettere sui temi legati alla Shoah acquista un significato ancora più profondo, alla luce delle
complesse sfide geopolitiche che stiamo vivendo. La storia, purtroppo, non ci ha insegnato tutto, come
testimoniano i conflitti che ancora oggi devastano numerosi paesi, causando la sofferenza di innocenti
ogni giorno. Il 27 gennaio deve dunque essere non solo una giornata di memoria, ma anche un momento
di impegno concreto, affinché, partendo dalle nostre comunità, possiamo lavorare insieme per ricostruire
la pace.”

La cerimonia ufficiale delle Pietre d’Inciampo 2025 a Gualdo Tadino si terrà lunedì 27 gennaio alle ore
10.30 in Piazza Soprammuro, con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, dei familiari delle
vittime, degli studenti delle scuole del territorio (Istituto Comprensivo Gualdo Tadino, I.I.S. “R. Casimiri”
e Istituto Bambin Gesù) e di Don Michele Zullato, che benedirà le Pietre d’Inciampo in memoria di
Enrico Giovagnoli e Pietro Martinelli.
Le iniziative per la Giornata della Memoria a Gualdo Tadino saranno molteplici e coinvolgeranno diversi
soggetti, tra cui le scuole, e si terranno nel corso della giornata di lunedì 27 gennaio. Tra queste, alle ore
10.00, presso l’Aula Magna dell’Istituto Casimiri, si terrà una Conferenza del Prof. Marco Jacoviello
sull’antisemitismo a cura dell’Istituto Scolastico. Alle ore 11.30, presso il Teatro Don Bosco, l’Istituto
Casimiri presenterà la Lezione Spettacolo “Lise Meitner e la fissione nucleare”, con lettura teatrale di e con
Paola Tortora e introduzione storico-scientifica a cura di Giovanni Carlotti, Università di Perugia,
nell’ambito del progetto PTREE.

“Il 27 gennaio di ogni anno – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, Gabriele Bazzucchi – è una giornata di
commemorazione delle vittime dell’Olocausto, un’occasione di riflessione per mantenere viva la nostra
coscienza collettiva, ricordare il passato e promuovere azioni e attività per la pace, la cooperazione,
l’ascolto e l’inclusione di ogni individuo, indipendentemente da genere, origine etnica, religione, disabilità,
età, orientamento sessuale e convinzioni personali”.