“Nessuno, e dunque neppure Arvedi AST, in buona fede può assumersi la responsabilità di firmare un accordo che non contenga la soluzione, contingente e strutturale, del costo dell’energia, poiché comprometterebbe la competitività, lo sviluppo, il rilancio dell’azienda ed il futuro dei posti di lavoro”. E’ quanto ricordato in una nota dall’ Ad di Acciai Speciali Terni Dimitri Menecali in riferimento a quanto è emerso dalla riunione dell’assessore regionale De Rebotti con il sindaco di Terni Bandecchi e i sindacati in cui si è posto il termine della fine di febbraio per la definizione dell’accordo.