Mette con forza le dita negli occhi di un agente: aggressione da parte di un detenuto nel carcere di Terni

Ennesimo caso di violenza al Carcere accaduto al carcere di Terni nella giornata di venerdì che ha visto un agente di Polizia Penitenziaria essere aggredito da un detenuto. “L’episodio – come specificato in una nota da Fabrizio Bonino segretario nazionale Sappe -, avvenuto all’interno della sezione G della struttura, ha visto il collega subire un attacco violento, durante il quale il detenuto ha tentato più volte di ferirlo, arrivando a mettere con forza le dita negli occhi dell’agente. Nonostante il gravissimo atto di violenza, l’agente è riuscito a sottrarsi all’aggressione e a raggiungere un’area sicura, dove ha potuto ricevere le prime cure. Trasportato presso l’infermeria della struttura, è stato poi inviato al pronto soccorso locale per ulteriori accertamenti, data la gravità delle lesioni riportate, che hanno causato la temporanea perdita della vista”.  “Il detenuto di origine nigeriana e con note problematiche psichiatriche – viene aggiunto nel comunicato – è già noto per precedenti episodi di violenza nei confronti del personale penitenziario, che negli ultimi mesi hanno messo a dura prova la sicurezza e l’ordine all’interno dell’istituto. Questi continui atti di aggressione non solo minano la serenità del contesto carcerario, ma aggravano ulteriormente la già critica carenza di personale, costringendo i colleghi feriti a periodi di convalescenza e cure mediche”.