“Assisi vuole promuovere un turismo che rispetti i luoghi, sostenga le eccellenze agricole e
gastronomiche del territorio e metta al centro cultura, arte e paesaggio, valorizzando
tradizioni locali, sostenibilità e accessibilità”. Così il sindaco f.f. di Assisi, Valter Stoppini,
intervenendo stamani alla BITAC 2025, Borsa italiana del turismo cooperativo e
associativo, in corso per la prima volta in città, a Palazzo Monte Frumentario, tra il 20 e il
21 febbraio.
L’evento – organizzato dall’Alleanza delle Cooperative Italiane Turismo e Beni culturali,
con la collaborazione con il Comune di Assisi – rappresenta un punto di riferimento per il
mondo della cooperazione nazionale e ha l’obiettivo di promuovere la rete fra imprese e
un’offerta turistica cooperativa e sostenibile.
“Dobbiamo ripensare il turismo in modo più collaborativo e sostenibile – ha evidenziato
Stoppini – unendo innovazione e responsabilità, per affrontare al meglio le sfide di oggi.
Cicloturismo, turismo sportivo, enoturismo e inclusione non sono solo parole, ma
esperienze utili a vivere in maniera genuina il territorio, all’insegna della condivisione e di
un rapporto diretto con la natura e la comunità. Assisi è il luogo ideale per lo sviluppo di un
turismo rispettoso dell’ambiente e accessibile a tutti: l’obiettivo è fare della nostra città un
modello anche in questo ambito, mantenendo intatte le sue caratteristiche di patrimonio
Unesco e rimuovendo le barriere fisiche, culturali e sociali presenti”.
All’iniziativa ha partecipato anche Fabrizio Leggio, assessore al turismo e al marketing
territoriale del Comune di Assisi. Sono intervenuti, fra gli altri, anche Simona Meloni,
assessore al turismo della Regione Umbria, Federico Sisti, segretario generale della
Camera di Commercio dell’Umbria e Giovanna Barni, Presidente CulTurMedia Legacoop,
alla quale il sindaco f.f. Stoppini ha donato una spilla con lo stemma della città.