Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, ha comunicato, in una nota, che
“l’Amministrazione Comunale di Foligno, si è prontamente attivata subito dopo la
scossa di terremoto di magnitudo 3.5 che questa notte, alle 1:55, ha avuto come
epicentro, a circa dieci chilometri di profondità, la periferia sudovest della città.
Abbiamo attivato tutte le procedure per effettuare i controlli e le verifiche alle strutture
scolastiche e ad altre strutture comunali, che necessitano di essere attenzionate,
disponendo la sospensione dell’attività scolastica. E’ stato attivato anche il C.O.C.
Centro Operativo Comunale presso il Comando della Polizia Municipale, in
collaborazione con la Protezione Civile e le istituzioni regionali. Siamo inoltre in
stretto contatto con i responsabili dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
(Ingv) per monitare la situazione. Si è reso opportuno prorogare sino a domani,
mercoledì 5 marzo, l’ordinanza per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.
Il provvedimento – è bene precisarlo – non è dovuto ad eventuali problematiche legate
alla stabilità e tenuta degli edifici scolastici cittadini, ma volto sia a garantire il
completamento di tutte le verifiche in essere, e ad evitare eventuali problematiche che
potrebbero venirsi a creare nel caso di evacuzione degli studenti al ripetersi episodi
simili. Invito inoltre la cittadinanza ad informarsi direttamente presso le istituzioni
competenti o attraverso fonti autorevoli e certificate, confidando come sempre nella
comprensione e collaborazione della cittadinanza”.