Sanita’, Melasecche e Tesei: “Solo bugie dalla sinistra sul buco di bilancio di 243 milioni”

“La sinistra solo menzogne per tentare di giustificare l’aumento delle tasse, un modus operandi opposto rispetto a quello della Giunta di centrodestra che, nella precedente legislatura, ha volutamente bloccato qualsiasi, anche minimo, aumento di imposte facendo investimenti grazie alla lotta agli sprechi, al recupero di efficienza, alla riduzione dei costi delle partecipate”: è quanto ripotano in un comunicato il capogruppo Enrico Melasecche Germini e la consigliera regionale Donatella Tesei (Lega).
    “Abbiamo denunciato subito – spiegano Melasecche e Tesei in una nota della Regione – come le bugie che la sinistra ha iniziato a raccontare nei giorni scorsi in merito al disavanzo in sanità avessero un tempismo più che sospetto .La notizia falsa del buco di bilancio di oltre 240 milioni, da dilettanti allo sbaraglio, è stata infatti diffusa proprio il 18 marzo scorso, ovvero il giorno in cui scadevano i primi tre mesi di governo regionale, termine che la presidente Proietti aveva individuato per l’abbattimento delle liste d’attesa, ma c’è di più.Oggi sappiamo che le falsità della maggioranza, oltre a rappresentare un tentativo mal riuscito di spostare l’attenzione dei cittadini dal primo e pesante fallimento di questa Giunta, dato che le liste d’attesa non solo non sono state azzerate come promesso ma sono addirittura raddoppiate, erano anche un escamotage messo in atto per giustificare l’aumento delle tasse che riguarderà l’Irpef e probabilmente anche l’Irap e forse addirittura il bollo auto se non le accise sui carburanti. È vergognoso che chi ha avuto il privilegio di ottenere la fiducia degli umbri, ora giochi sulla loro pelle scaricandogli addosso una stangata fiscale che andrà a colpire cittadini e imprese”.