I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Assisi hanno arrestato, in
flagranza di reato, una coppia, moglie e marito di 22 e 25 anni, origini albanesi, ritenuti responsabili
di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il risultato operativo è maturato dopo che i militari dell’Arma hanno ricevuto al Numero Unico di
Emergenza – NUE – 112 diverse segnalazioni da parte di cittadini che avevano notato movimenti
inconsueti della coppia a bordo di un’autovettura.
Ne sono pertanto scaturiti ripetuti servizi di osservazione e controllo, nonché di pedinamento, fin
quando la macchina, con a bordo i coniugi, è stata avvistata dai Carabinieri mentre si aggirava per
le vie di Assisi. Le operazioni dei militari hanno avuto inizio quando un uomo si è avvicinato loro
effettuando un rapido scambio con gli occupanti del mezzo.
Dopo aver assistito alla scena, i Carabinieri hanno immediatamente bloccato l’acquirente che,
perquisito, è stato trovato in possesso di due dosi di cocaina. Immediatamente, l’autovettura degli
spacciatori è stata inseguita e bloccata da una Gazzella dell’Aliquota Radiomobile che, dopo aver
identificato l’uomo e la donna a bordo, ha proceduto ad effettuare una perquisizione personale e
veicolare, rinvenendo altre due dosi di cocaina nascoste e pronte per essere vendute, nonché
materiale per il confezionamento.
Inoltre, l’uomo aveva ancora addosso il denaro ricevuto dal cliente per la cessione delle dosi.
I due, marito e moglie, muniti di passaporto e presenti nel territorio nazionale grazie al visto
turistico, sono stati subito condotti presso la sede della Compagnia Carabinieri di Assisi.
Iniziati gli accertamenti, i militari sono riusciti ad individuare l’appartamento dove i coniugi
abitavano e dove sono stati rinvenuti, dopo la perquisizione domiciliare, poco più di mille euro in
contanti, verosimilmente provento dell’attività illecita, materiale per il confezionamento delle dosi,
oltre ad un nascondiglio, in un campo vicino alla casa, con altre otto dosi di cocaina.
All’esito di quanto accertato, in forza di così rilevanti elementi probatori, la coppia è stata tratta in
arresto per l’ipotesi di reato anzidetta.
Dopo aver trascorso la notte all’interno delle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di
Assisi, entrambi sono stati condotti innanzi il Giudice del Tribunale di Perugia, il quale ha
convalidato l’arresto della coppia, nel contempo sottoposta all’obbligo di presentazione quotidiana
alla P.G. in attesa della celebrazione del processo.