Al via la 19esima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo 2025 che si
tiene da mercoledì 9 aprile a domenica 13 aprile 2025 a Perugia. Lo storico borgo
medioevale al centro della città si prepara ad accogliere quasi 600 speaker provenienti da
tutto il mondo, pronti ad alternarsi ai microfoni di oltre 200 eventi in programma. Già da
oggi i vicoli iniziano a popolarsi di voci, volti, accenti. Gli speaker iniziano ad arrivare,
qualcuno si concede un caffè in Piazza IV Novembre, altri scoprono la vista mozzafiato
dalla Rocca Paolina. Gli hotel si animano, i locali si riempiono di conversazioni curiose: è il
preludio di una cinque giorni in cui Perugia apre le sue porte al mondo.
Mercoledì 9 aprile è una giornata a forte impronta istituzionale, focus sulla regione Umbria,
che non solo accoglie il Festival da quasi vent’anni, ma si presenta ora come laboratorio
avanzato di comunicazione pubblica, innovazione digitale e cittadinanza attiva. È una
prima giornata che anticipa alcuni dei temi generali su cui si concentra l’edizione 2025:
centralità dell’informazione, sostenibilità, reti locali e globali.
Alle 9:30 in Sala Raffaello, l’evento inaugurale “L’Umbria è facile: la Regione a portata
di mano” apre i lavori con un focus sul rapporto tra giornalismo, trasparenza e servizi
pubblici digitali. Protagonista è “Umbria Facile”, l’app istituzionale che ambisce a diventare
strumento quotidiano per cittadini e cittadine. Un esempio virtuoso di come l’informazione
possa orientare, facilitare, responsabilizzare.
Si prosegue con il panel “Podcast, libri e musei: i giovani al centro della cultura” (ore
10:30), dove la Generazione Z racconta il patrimonio culturale regionale con il linguaggio
delle piattaforme. Un incontro intergenerazionale che intreccia l’esperienza
dell’amministrazione, delle scuole e dell’editoria per parlare di accesso alla cultura e nuovi
linguaggi.
Alle 12:00, con “Umbria gets connected”, si entra nel vivo delle politiche di coesione e
dei fondi europei per la digitalizzazione del territorio. In programma anche un intervento
sul nuovo progetto del FSE+ 2021–2027, pensato per rafforzare l’inserimento lavorativo e
rinnovare i centri per l’impiego umbri (ore 15:00).
Nel pomeriggio si cambia registro: dalle strategie locali all’ecosistema globale. Alle
16:00 il primo workshop a cura di Google News Initiative propone “Google Maps for
journalists”, uno strumento potente per il giornalismo investigativo e per dare forma alle
inchieste sul territorio.
Chiusura di giornata con il panel internazionale “Decentralising media support for the
world’s majority” (ore 17:00), organizzato da Report for the World con il supporto di FT
Strategies: cinque mini-talk per affrontare i nodi cruciali del sostegno al giornalismo
indipendente, tra conflitti, innovazione, modelli di finanziamento e reti globali. Un brindisi
finale suggella il primo giorno di #ijf25, connesso più che mai al mondo.