Nel corso della notte, il personale della Polizia di Stato di Perugia ha dato esecuzione adun’ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Spoleto applicativa della misura della custodia cautelare in carcere a carico di cinque cittadini italiani, ritenuti responsabili di concorso in numerosi furti in abitazione consumati e tentati.
Nello specifico, tale attività costituisce il frutto di un’indagine realizzata dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Foligno e della Squadra Mobile di Perugia – coadiuvati da alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” – sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica di Spoleto – che ha permesso, a partire dallo scorso mese di febbraio, di documentare l’incessante attività predatoria del gruppo criminale investigato.
Benché si trattasse di soggetti radicati nel territorio folignate, le attività illecite hanno interessato ampie porzioni della provincia, investendo, tra l’altro, i comuni di Trevi, Bevagna, Bettona, Todi e Collazzone.
L’indagine, sostanziatasi in un’incessante attività di osservazione e pedinamento, ha documentato le capacità operative di un gruppo criminale particolarmente rapido e collaudato, capace di mettere a segno ciascun colpo impiegando pochissimi minuti.
All’esito dell’attività investigativa, la Procura della Repubblica di Spoleto ha chiesto ed ottenuto dal G.I.P. presso il Tribunale di Spoleto, l’emissione di un’ordinanza con la quale è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque cittadiniitaliani , tutti già noti alla Polizia per reati contro il patrimonio ed alcuni dei quali gravati da precedenti specifici per il reato di furto in abitazione.